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LA Privacy

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LA PRIVACY INNANZITUTTO

Proteggere la privacy degli utenti è sempre stato un principio cardine nello sviluppo della nostra tecnologia. Il nostro software è progettato per poter fornire informazioni utili usando metriche completamente anonime.

MISURE ACCURATE E AGGREGATE

Il nostro software usa tecnologie di puro conteggio e non di riconoscimento facciale. I dati di utenza sono generate da misure di passaggio aggregate; Quividi è l’equivalente di un “tornello intelligente”.

DATI SI, MA CON GIUDIZIO

Il nostro software non raccoglie mai nessun tipo di informazione legato all’identità di una persona e i dati demografici sono desunti solamente da un’analisi visuale. Le immagini sono trattate localmente e non sono mai registrate o trasmesse a distanza.

Non registriamo mai nessun’immagine. Non seguiamo mai i vostri movimenti.

Il software Quividi rispetta la privacy e risponde ai requisiti dettati dal nuovo Regolamento Europeo in materia di Protezione dei Dati Personali (GDPR).

DOMANDE FREQUENTI

Il nostro software riesce a determinare la presenza di un volto (face detection) ma non è una soluzione di riconoscimento facciale: Quividi fa solo del conteggio.

Si tratta di due tecnologie diverse; la detezione facciale si limita a segnalare la presenza di un volto, senza analizzarne i tratti biometrici, mentre il riconoscimento facciale cerca di stabilire l’identità di una persona.

Questo vuol dire che la nostra soluzione non è in grado di riconoscere un individuo, né in termini assoluti (cioè determinare l’identità di una persona) né in termini relativi (cioè riconoscere successivi passaggi della stessa persona).

Il nostro software può solo capire se un individuo anonimo sta osservando un punto di interesse e, da li, può calcolarne i tempi di permanenza e di attenzione, nonchè stimare degli attributi demografici di base come il sesso, l’età e l’espressione facciale.

Il nostro software non produce, né mai produrrà, dati che siano utilizzabili per identificare una persona.

Al contrario di molte tecnologie esistenti che usano il riconoscimento facciale o il tracciamento di telefoni cellulari per analisi di marketing, il software Quividi non cerca di scoprire le abitudini dei consumatori. Il nostro software non cerca di scoprire il vostro numero di visite in un determinato luogo o la correlazione tra i vostri interessi online e  i negozi che visitate.

Il software Quividi non è in grado di determinare che una data persona ha visitato una sequenza di posizioni o che la stessa persona ha visitato più volte lo stesso posto. Il software “dimentica” immediatamente ogni persona conteggiata non appena la stessa esce dal campo visivo della telecamera.

Se una persona esce dall’immagine della telecamera e poi vi rientra, il software conteggerá la persona due volte, senza alcuna memoria della precedente comparsa.

L’obiettivo del nostro software è semplicemente quello di contare e descrivere l’utenza che transita davanti a un punto di interesse. La misura è puramente locale e, appena fuori dalla zona di interesse, l’utenza è immediatamente dimenticata.

No, il nostro software registra solamente metadati anonimi che descrivono la taglia e la composizione demografica di un’utenza.

Quividi non registra o trasmette nessuna immagine o video; i soli dati raccolti sono descrittori numerici anonimi che indicano il numero di spettatori ad un determinato istante e la loro composizione demografica. Non appena un’immagine è stata trattata dal software, essa viene immediatamente “dimenticata”. Da un punto di vista tecnico, ogni immagine e presente solamente nella memoria volatile del computer per un brevissimo lasso di tempo e mai su disco.

Per ogni persona conteggiata dal nostro sistema, il software stima:

  • il sesso (maschio o femmina)
  • l’etá
  • la presenza di occhiali, barba o baffi
  • l’espressione facciale (da triste a felice)
  • il tempo di permanenza davanti al sensore video
  • il tempo di attenzione (cioè il tempo in cui la persona è rivolta verso il sensore)
  • la posizione e la distanza dal sensore

Oltre a questi dati, il software produce una stima del traffico totale davanti al sensore.

Quividi è il titolare dei dati. Tutti i dati generati e raccolti dai nostri sistemi di misura di utenza sono criptati e inviati in maniera sicurizzata ai nostri server, che sono accessibili solo da parte dei nostri clienti.

I clienti sono i responsabili del trattamento. Le informazioni non sono mai vendute o condivise con terze parti senza l’approvazione esplicita dei clienti stessi.

Le informazioni prodotte dai nostri sistemi permettono ai consumatori di “votare” con la loro attenzione. Gli inserzionisti e i pubblicitari possono capire cosa interessa veramente al consumatore e possono dunque adattarsi alle preferenze degli utenti in maniera discreta ed efficace.

Nel 2018 il software Quividi è stato esaminato da ePrivacy GmbH, gli specialisti tedeschi della privacy. Il software è stato dichiarato compatibile con la loro lista di criteri, i quali includono le stesse direttive che compongono il GDPR.